Direttore UOC Chirurgia Ricostruttiva degli Arti - Centro Regionale Direttore ad Interim UOC Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, Roma
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Traumi del Plesso Brachiale: Cosa fare? E quando?

Traumi del Plesso Brachiale: Cosa fare? E quando?

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Le paralisi di plesso brachiale sono causate nella maggior parte dei casi da traumi stradali ad alta energia. Spesso si associano lesioni di altri arti o apparati. Il quadro clinico è drammatico: il paziente non riesce più a muovere l’arto superiore. Visto che la causa più comune è rappresentata dagli incidenti motociclistici, l’età media dei pazienti è molto bassa (circa 24 anni). Si tratta di una patologia di difficile inquadramento e spesso viene misconosciuta nelle prime settimane, anche perchè non viene identificato lo specialista più idoneo per la presa in carico del paziente. Lo specialista più idoneo a trattare questo tipo di lesione è il Chirurgo Plastico Ricostruttivo  oppure l’Ortopedico  con esperienza nella microchirurgia ricostruttiva dei nervi periferici.

E’ preferibile attendere qualche giorno in più per identificare lo specialista giusto, piuttosto che iniziare viaggi della speranza che molto spesso determinano solo perdita di tempo e perdita di possibilità di recupero.

Anatomia del plesso brachiale:

Il plesso brachiale si può definire come un insieme di nervi che collega e trasmette segnali tra la spina dorsale e gli arti superiori.

Questi segnali nervosi permettono il movimento di braccia e mani, ma coinvolgono anche la sensibilità di queste zone.

Il plesso brachiale può essere anatomicamente diviso in tre tronchi principali:

  • un tronco superiore (C5-C6)
  • un tronco edio (C7)
  • un tronco inferiore (C8-T1)
traumi del plesso brachiale

Il recupero con l’intervento di microchirurgia ricostruttiva

Infatti è possibile recuperare le funzioni perdute con un intervento di microchirurgia ricostruttiva; in particolare nei casi in cui sono lesionate le radici C5 e C6, grazie anche alle nuove tecniche di transfer nervosi, è possibile far recuperare al paziente i movimenti perduti a causa dello strappamento delle radici nervose del plesso.

Non è necessario eseguire immediatamente una risonanza magnetica o un’elettromiografia. E’ invece importante farsi visitare da uno specialista esperto in chirurgia del Plesso Brachiale, non più tardi di 30 – 40 giorni dopo il trauma. E’ importante ricordare che per ottenere un valido risultato funzionale, la chirurgia ricostruttiva del plesso va eseguita entro i primi 6 mesi dal trauma.

Il Prof. Felici riceve presso la Casa di Cura Pio XI situata in Via Aurelia, 559 – Roma oppure presso l’Ospedale San Camillo Forlanini, Circonvallazione Gianicolense, 87 – Roma